30 giugno 2013

shhhh

-Amore ascolta..
Ho voglia di far l’amore con te, ma non fraintendermi.
Non parlo di carezze o di lingue che giocano, di tutta quella forza che troviamo dentro all’improvviso mentre ci muoviamo come se non facessimo altro da una vita intera.
Non parlo di piacere assoluto, di qualcosa di proibito, delle mie gambe intorno al tuo bacino, dei miei piedi che si posano piano sulla tua schiena. Non parlo di quando proprio non dovresti, eppure mi tocchi e te ne freghi, né di quando diventiamo un po’ troppo erotici per il mondo e ci tocca nasconderci in camera.
Non parlo di quando mi sfiori il collo, mi chiedi di avvicinarmi e mi sussurri che forse è ora di andare a fare l’amore, ché tu non ce la fai più.
Parlo solo di un bacio, di quel bacio che viene dopo qualche bacio, ogni volta che ci vediamo.
Il primo è sempre un po’ così, imbarazzato. Poi ci ritroviamo più vicini e ci baciamo di più, e mi sembra che tu entri dentro di me, tanto che forse inizio a fare qualcosa che potrà sembrare strano, e di certo quasi impercettibile: ti accolgo.
Ogni volta in cui ti vedo, dopo tutti i giorni passati lontana da te, mi apro e ti accolgo. E non sono nuda, e non arrossisco.
Ho voglia di far l’amore con te con un bacio, e lo so che hai capito cosa intendo, lo so.
…-
-amò mi piace quando appoggio la testa su di te e mi leggi qualcosa. Mi piace che inizi a giocherellare con i miei capelli ed li attorcigli tra le tue dita mentre la tua voce si posa su i miei occhi come carezze -
-ti ricordi qualè stato il primo libro che abbiamo letto insieme?-
-mmmm…qualcosa di Fabio Volo?-
- aiaiaiaiaiai….mi dovrei offendere lo sai? Immagino che se ti chiedessi dove hai fatto sesso con il tuo ex te lo ricorderesti…-
-in macchina-
-e che cazzo. Non c’era bisogno che mi informassi è…era una battuta,la chiamano ironia amò. Comunque domani ricordami di bruciarti la macchina-
-quanto sei scema,daiii qual’era il libro?-
-abbiamo letto il cielo…è il più gran bel libro di questa vita. Ci trovi risposte,silenzi,emozioni ed è stato per noi un amico di mille attimi-
-amò io ti starei ad ascoltare per ore-
-certo certo…poi vai scopando in macchina con l’ex-
-amòòò ma quanto sei scema,neanche ti conoscevo. E’ solo il passato-
-sono gelosa anche del tuo passato,dell’aria che respiri,del passante che posa il suo sguardo sul tuo culo,del commesso del negozio che ti fa provare la maglietta,del professore che ti interroga all’esame e che in quei venti minuti ascolta la tua voce,del cuscino che ruba la tua testa dal mio petto…-
-del pediatra che mi ha fatto nascere?-
-anche,cazzo è il primo che ti ha visto nuda…aspetta,blocca tutto,non ci voglio neanche pensare.no no no no-
-baciami stupida- alzò il suo mento con le dita e le labbra si unirono fino a soffocare l’aria e gli spazi…nulla esisteva se non il rumore di quelle bocche –raccontami una storia amò-
-amore mio,ti prometto che domani mattina ti porterò cornetto e cappuccino a letto e ti racconterò una storia..ma adesso facciamo l’amore,forse te lo sto dicendo in maniera poco romantica,con i modi e i tempi sbagliati,forse dovrei tacere ed iniziarti a spogliare,tanti forse,ma ora voglio solo posare questo libro,guardarti negli occhi e dirti che io e te faremo l’amore per tutta la notte,la fine corrisponderà sempre con un nuovo inizio e …-
-shhh…-


-shhhh…-

...continua.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

io non so come cazzo fai a scrivere così,ma di una cosa sono certa che queste due ragazze esistono. molto bello

carmen ha detto...

scrive così perchè sa amare.

Erika ha detto...

Bellissimo!!

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTISSIMI sei davvero una bravissima scrittrice perchè oltre a scrivere bene sai emozionare

sonia ha detto...

Ragazza dalla penna magica...