-Amore ascolta..
Ho voglia di far l’amore con te, ma non fraintendermi.
Non parlo di carezze o di lingue che giocano, di tutta
quella forza che troviamo dentro all’improvviso mentre ci muoviamo come se non
facessimo altro da una vita intera.
Non parlo di piacere assoluto, di qualcosa di proibito,
delle mie gambe intorno al tuo bacino, dei miei piedi che si posano piano sulla
tua schiena. Non parlo di quando proprio non dovresti, eppure mi tocchi e te ne
freghi, né di quando diventiamo un po’ troppo erotici per il mondo e ci tocca
nasconderci in camera.
Non parlo di quando mi sfiori il collo, mi chiedi di
avvicinarmi e mi sussurri che forse è ora di andare a fare l’amore, ché tu non
ce la fai più.
Parlo solo di un bacio, di quel bacio che viene dopo qualche
bacio, ogni volta che ci vediamo.
Il primo è sempre un po’ così, imbarazzato. Poi ci
ritroviamo più vicini e ci baciamo di più, e mi sembra che tu entri dentro di
me, tanto che forse inizio a fare qualcosa che potrà sembrare strano, e di
certo quasi impercettibile: ti accolgo.
Ogni volta in cui ti vedo, dopo tutti i giorni passati
lontana da te, mi apro e ti accolgo. E non sono nuda, e non arrossisco.
Ho voglia di far l’amore con te con un bacio, e lo so che hai
capito cosa intendo, lo so.
…-
-amò mi piace quando appoggio la testa su di te e mi leggi
qualcosa. Mi piace che inizi a giocherellare con i miei capelli ed li
attorcigli tra le tue dita mentre la tua voce si posa su i miei occhi come
carezze -
-ti ricordi qualè stato il primo libro che abbiamo letto
insieme?-
-mmmm…qualcosa di Fabio Volo?-
- aiaiaiaiaiai….mi dovrei offendere lo sai? Immagino che se
ti chiedessi dove hai fatto sesso con il tuo ex te lo ricorderesti…-
-in macchina-
-e che cazzo. Non c’era bisogno che mi informassi è…era una
battuta,la chiamano ironia amò. Comunque domani ricordami di bruciarti la
macchina-
-quanto sei scema,daiii qual’era il libro?-
-abbiamo letto il cielo…è il più gran bel libro di questa
vita. Ci trovi risposte,silenzi,emozioni ed è stato per noi un amico di mille
attimi-
-amò io ti starei ad ascoltare per ore-
-certo certo…poi vai scopando in macchina con l’ex-
-amòòò ma quanto sei scema,neanche ti conoscevo. E’ solo il
passato-
-sono gelosa anche del tuo passato,dell’aria che respiri,del
passante che posa il suo sguardo sul tuo culo,del commesso del negozio che ti
fa provare la maglietta,del professore che ti interroga all’esame e che in quei
venti minuti ascolta la tua voce,del cuscino che ruba la tua testa dal mio
petto…-
-del pediatra che mi ha fatto nascere?-
-anche,cazzo è il primo che ti ha visto nuda…aspetta,blocca
tutto,non ci voglio neanche pensare.no no no no-
-baciami stupida- alzò il suo mento con le dita e le labbra
si unirono fino a soffocare l’aria e gli spazi…nulla esisteva se non il rumore
di quelle bocche –raccontami una storia amò-
-amore mio,ti prometto che domani mattina ti porterò
cornetto e cappuccino a letto e ti racconterò una storia..ma adesso facciamo l’amore,forse
te lo sto dicendo in maniera poco romantica,con i modi e i tempi
sbagliati,forse dovrei tacere ed iniziarti a spogliare,tanti forse,ma ora
voglio solo posare questo libro,guardarti negli occhi e dirti che io e te faremo l’amore per tutta la notte,la fine corrisponderà sempre con un nuovo inizio e …-
-shhh…-
-shhhh…-
...continua.
5 commenti:
io non so come cazzo fai a scrivere così,ma di una cosa sono certa che queste due ragazze esistono. molto bello
scrive così perchè sa amare.
Bellissimo!!
COMPLIMENTISSIMI sei davvero una bravissima scrittrice perchè oltre a scrivere bene sai emozionare
Ragazza dalla penna magica...
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