29 dicembre 2014

Jovanotti - Innamorato (testo)

Ho visto dalla finestra le renne portarsi via Babbo Natale,ho rinchiuso i topi e surgelato la zucca perchè "se i sogni son desideri" te lo dimostrerò senza aver bisogno di alcuna magia.
Lo so che il tempo delle richieste è ormai finito,ma prima di posare i pensieri sul cuscino,ascoltami ad occhi chiusi.
Non ho un curriculum di pregi da ostentare,ne un carattere di sorrisi stirati a lucido da sfoderare in ogni occasione,ma ho abbracci sdruciti,baci che non chiedono il permesso,scarpe piene di passi falsi e un'anima sempre alla ricerca di certezze.
Non dico mai la parola giusta nel momento più opportuno,sbaglio i tempi e mi intrappolo facilmente tra mente e cuore,ma posso insegnarti l'angelo della neve. Gettarsi all'indietro nel manto bianco e muovere le braccia e le gambe come a voler volare...e forse lo faremo,anche con i piedi a terra,sentirai nel viso passarti tutti i sogni e respirerai un domani privo di paure e timori.
Ti guarderò.
Sorriderai
...e anch'io penserò di volare.
Se sentirai freddo aggiungeremo una coperta nel nostro letto e ti abbraccerò,perchè tra la mia spalla e il mio cuore,c'è una zona disegnata appositamente per la tua testa,ci si incastrerà alla perfezione. Ti accarezzerò i capelli e canticchierò quella filastrocca.. "dormono i baci dentro le bocche e dormono i libri di filastrocche,dormono i sassi dentro gli stagni e dormon gli specchi chiusi nei bagni,dormono i cuccioli dentro le cucce e i passerotti sotto le alucce,dormono i compiti nelle cartelle e i desideri abbracciati alle stelle" ed il tuo respiro sarà meno pesante.
Non lo so se saprò farti la schiuma nel cappuccino e se mi ricorderò sempre di dividere i bianchi dai colorati prima di una lavatrice,ma ti prometto che le sfumature non mancheranno,ti porterò a sentire il profumo della pioggia nelle prime ore del giorno,il rumore del mare d'inverno che porta via con se rabbia e sabbia,ti sveglierò di notte con la voglia di fare l'amore ed accarezzerò i tuoi occhi stanchi prima di lasciarli scivolare.
Non avrò bisogno di un calendario per intrappolare i ricordi,ho una memoria a tua completa disposizione.
Ti prometto che quando scriverò di te userò il corsivo,userò una bic con il tappo mordicchiato e le mani sporche d'inchiostro,ci saranno parole che sapranno di Noi e foglietti dimenticati sul frigorifero e sullo specchio del bagno a dirti cosa provo,nero su bianco.
Avremo il tavolo della cucina zoppicante,la lampadina fulminata in camera,bicchieri spaiati,il barattolo del sale vuoto,la caldaia rumorosa e coltelli poco affilati,ma ti giuro che almeno noi non ci romperemo.
Mai.
Ho visto dalla finestra le renne portarsi via Babbo Natale,ho rinchiuso i topi e surgelato la zucca perchè "se i sogni son desideri" te lo dimostrerò senza aver bisogno di alcuna magia...ora non c'è bisogno che apri gli occhi,se vuoi,entrerò io nei tuoi sogni.
shhhh...




3 commenti:

Anonimo ha detto...

era ora che aggiornasse il blog!
Ti aspettavo,sei stato il mio 2014,la voglia di leggere,di capirmi e di cambiare.
Continua a scrivere che hai salvato persone come me

mister x ha detto...

Nooo,pra sicuramente le invasate si ritroveranno in questo post..poi non ti lamentare se ti pedinano!
Non puoi scrivere di guerra,di emorroidi,del buco dell'ozono?

Alessandra ha detto...

Mi manca un pò leggerti.