30 giugno 2013

...continua

-buongiorno amore-
-amore mio…che ore sono?-
-le due del pomeriggio amò-
-quindi niente cappuccino e cornetto..-
-oggi colazione americana…aspetta che vado a prenderla- ….corse in cucina,si sentiva il rumore delle stoviglie e dell’amore…- Pancake con sciroppo d’acero,non fare quella faccia,sulle tue ho messo la Nutella –
-non so se amo più te o la Nutella..-
-è una gran bella lotta mi sa-
-mentre mangiamo puoi raccontarmi la storia,mica mi sono dimenticata-
-Allora…ti racconto di quando ti ho chiesto di vivere insieme-
-vuoi farmi piangere?-
-shhh,se ti volevo far piangere ti parlavo delle gambe a ics del tuo ex,della sua stronzaggine tanto che se pestasse una cacca farebbe scopa oppure che è così traditore che nel pistolino ha messo il telepass-
-ti sei svegliata bene vedo..-
-shhh…allora…era una notte di settembre,fine settembre…adesso non ti voglio dire che era il 27 settembre alle ore 23.44 se no ti monti la testa..però eravamo nella camera d’albergo dove alloggiavo quando ti venivo a trovare e mentre ti aspettavo che uscissi dal bagno mi sono messa a vedere grey’s anatomy,così senza pensare alle conseguenze.
Quando sei uscita mi hai trovato con gli occhi pieni di lacrime-
-amore…eri così piccola e indifesa, mi hai fatto preoccupare-
-mi hai chiesto che succedeva ed io ho iniziato a singhiozzare tra le lacrime “amore io non voglio che tu abbia un incidente per dirti che ti voglio per sempre nella mia vita,non voglio che succeda qualcosa che mi tolga il tempo di dirti tutto quello che provo..le ha chiesto si sposarsi e boom..” Tu non capivi…continuavi a baciarmi sulle lacrime e così ti ho fatto vedere il video..


-ho iniziato a tremare..non so neanch’io perchè,forse perchè ci stavamo nascondendo da tutti dentro una camera d’albergo e non aveva senso..perchè nascondersi?perchè non vivere come tutti? E ho capito quelle lacrime..se qualcuno ci togliesse da questa terra ora,avremmo solo rimpianti-
-tu te ne stavi a gambe incrociate sul letto,io mi sono inginocchiata a terra davanti a te…ho preso le tue mani e ti ho detto..-
- manda a fanculo tutto,noi meritiamo di meglio che un letto con una coperta gialla a rombi verdi..-
-si,ti ho detto così..e ti ho chiesto di vivere insieme-
- il giorno dopo abbiamo comprato il giornale degli annunci e abbiamo trovato la nostra piccola casa-
-piccola,ma nostra-
-amò..hai le labbra appiccicose di nutella-
-se non ti sta bene chiamo l’ex..-
-appiccicami per tutta la vita-
-shhhh…-

-shhhh.-

4 commenti:

Anonimo ha detto...

stupendo!!!

perugiastyle ha detto...

sei una rarità e ti meriti il meglio

Anonimo ha detto...

magnifico,dall'inizio alla fine,proprio tutto. L'ho riletto dieci volte minimo.

Alessandra ha detto...

Questo racconto è semplicemente straordinario! Anche io l'ho letto tante volte.
Vorrei avere io il coraggio di mandare tutto a fanculo.