Christina Perri - A Thousand Years

Sorseggiando la mia tisana al mandarino leggo un po’ qua e un po’ la e mi imbatto in Franceca Alleva la quale scrive

“Stai con me.

Non ti prometto che sarò sempre sorridente, 17 muscoli per me sono troppi da muovere.

Ma ti assicuro che quando sorriderò illuminerò la stanza e i tuoi occhi.

Non ti prometto pranzi da re ogni sera, e vino, e arrosto.

Ma ti assicuro che quando mangeremo insieme il cinese da asporto la gara di rutti te la lascerò vincere.

Stai con me.

Non ti prometto sempre buon umore e superfici di casa che scintillano.

Ma ti assicuro che leveremo la polvere di casa ballando su quel vecchio rock che ci piace tanto.

Non ti prometto letti rifatti ogni sera.

Ma ti assicuro che saremo i migliori a disfarli.

Non ti prometto istinto materno e madre di famiglia. Per niente.

Ma ti assicuro che i nostri mille gatti staranno benissimo.

Stai con me.

Non ti prometto che non farò scenate di gelosia o che non mi darà fastidio che uscirai con gli amici a fare sport.

Ma ti assicuro che le farò solo con gli occhi e che mentre leggerò un libro sola in casa sarò felice che ti diverti.

Non ti prometto di chiamarti ogni minuto quando sarò fuori con gli amici.

Ma ti assicuro che alla tua sfuriata, quando tornerò a casa, sorriderò e ti bacerò.

Stai con me.

Non ti prometto una sopportazione silente mentre danno il tuo sport preferito.

Ma ti assicuro che o tiferò urlando con te o guferò con una perizia invidiabile la tua squadra del cuore.

Non ti prometto che avrò sempre la risposta giusta.

Ma ti assicuro che saprò suggerirti le domande su cui riflettere.

Non ti prometto che sarò perfetta.

Ma ti assicuro che amerai i miei difetti quanto io amo i tuoi.

Stai con me.

Nemmeno io cerco le promesse, hanno il brutto vizio di non maturare mai.

Cerco quello che ti offro: sicurezza.”

…ed ho pensato a quanto siano vere queste parole.

Tutti che cercano di regalarti l’oro quando a te basterebbe del rame per farti felice.

Tutti che celano i propri difetti per apparire migliori,ma soprattutto cercano la strada più facile.

E la strada più facile la maggior parte delle volte non corrisponde con la strada scelta dal cuore,dall’istinto.

Cercano di cambiarti,di renderti una pecora in mezzo ad un gregge quando tu vorresti starne letteralmente fuori,vivere le battaglie come se fossero momenti essenziali di vita,non vuoi fare la cosa giusta nel momento giusto,ma fare quello che la tua anima ti obbliga di fare.

Cercano la perfezione non capendo che i difetti conquistano il Mondo.

Vendono amore come se fosse un mercato di antiquariato,come se ci fosse un prezzo da pagare e tarli da togliere…quando invece l’amore è un treno che passa a 300 kilometri orari,che ti travolge senza che ti dia il tempo di pensare.

…e quando inizi a pensare significa che non era amore.

Inutile girarci intorno o vivere di ipotesi e false speranze.

Non era amore.

Non credete alle pause di riflessione,alle scuse ricamate con sorrisi di circostanza..era solo una gran bella presa per il culo.

E prima o poi tutti la riceviamo.

Nel 90 % dei casi chi vi lascia con queste scuse vi sta già cornificando con uno sicuramente migliore di voi,una persona che si allinea alla perfezione…quelle da mettere in copertine facebook,da raccontare agli amici come medaglie in vetrinetta,quelle da mettere come sfondo del telefonino

…quelle che dopo un mese sono noiose come una partita a tombola il giorno di Natale con la nonna sorda e il cuginetto strizzacoglioni.

Quindi miei cari imperfetti fregatevene,andate avanti..coltivate i vostri difetti e non fatevi ingabbiare.

Bevete la vostra tisana al mandarino mentre il Mondo ha bisogno di alcolizzarsi per divertirsi.

Buona notte bloggati…sogni d’oro e d’argento. Ascoltiamoci questa canzone