29 marzo 2013

come un libro




Lo scrittore Francesco Paolo Ettari disse

"c'è chi ti legge come un libro aperto,
chi ti chiude come un libro letto,
chi ti scrive come un libro bianco,
chi ha perso il segnalibro,
chi voleva leggerti,ma le emozioni non erano in saldo,
chi ti ha sfogliato e riposto sullo scaffale,
chi ti ha portato a casa e messo in libreria.
Forse un giorno qualcuno ti legge sul serio,
dalla copertina all'ultima pagina,
e ti porta con sè come il dono più prezioso..."

...e questo paragonarci a dei libri mi ha fatto riflette,a quanto sia vero quanto il nostro destino sia segnato da chi ci prende tra le mani...
tutta questione di botta di culo?
devi pregare che le mani di chi ti accoglie siano di una persona sensibile?
forse in parte è vero,ma penso che il 90 % del nostro destino ce lo costruiamo da soli,da come ci poniamo,dalla disponibilità che diamo agli altri nel conoscerci,dalla fiducia che deponiamo a chi ci vuole amare e far di noi un loro punto di partenza;perchè che sia Amore,Amicizia o qualsiasi forma di Bene è sempre un punto di partenza e non di arrivo.
Non è la quantità che cela la solitudine,ma la qualità di chi ti circonda..basta una sola persona,un'unica a persona a farti sentire ricco.
Ricco di animo,di attimi,di momenti che diventeranno ricordi,ricco di emozioni,di sorrisi salati e di pianti dolci...ricco a prescindere dalle tasche vuote.
non te ne accorgerai nemmeno,arriverà per caso e ti ritroverai come un libro tra le mani di qualcuno e sarà una tua scelta,una scelta involontaria,dettata dall'istinto di renderti vulnerabile..ti ritroverai in una telefonata notturna,in un letto a gambe incrociate,in uno sguardo che divamperà in mezzo ad altri occhi,in un messaggio che nonostante i 160 caratteri riempiranno quel "vuoto da sempre",sarai un libro da sgualcire,da leggere così tante volte da saperlo a memoria,sarai un libro da lasciare sul comodino per avere sempre la tua buonanotte o in borsa per chiederti consiglio in ogni istante..sarai un libro che chiederà risposte e farà domande,un libro da annusare e dar tener stretto.
Due libri protagonisti della stessa vita.
prima o poi troverai chi ti leggerà senza doverti chiedere il permesso.


1 commento:

mika ha detto...

tu sei uno di quei libri da non prestare per paura che non ritorni più indietro