11 giugno 2008

distrattamente



C’amiamo distrattamente,senza trucchi ne inganni,con gli occhi assonnati della prima mattina e le dita infreddolite della sera…c’amiamo distrattamente tra le righe di un libro in cui fare l’occhiello alla pagina in cui dovremmo ripartire il giorno dopo…c’amiamo distrattamente in una tazzina con i fondi di caffè e le labbra che sanno di vino in veritas…c’amiamo distrattamente senza sveglie che ci ricordano della nostra esistenza…c’amiamo distrattamente senza parole di troppo e senza bandiere da sventolare…c’amiamo distrattamente perché ci aggrappiamo al respiro dell’altro nelle lunghe telefonate notturne perché in quelle ore la luna non è quella palla nebulosa ancorata al cielo,ma è la voce che ricama il tempo…c’amiamo distrattamente sulla soglia della porta che si sta chiudendo alla giornata che svolge alla fine e sulla terrazza per ammirare il domani che crepuscolando sta arrivando…c’amiamo distrattamente perché ci regaliamo nei silenzi che sappiamo ascoltare solamente noi…c’amiamo distrattamente come un sospiro di sollievo che squarcia i polmoni di buoni propositi…c’amiamo distrattamente per l’imbarazzo di vivere tali emozioni…c’amiamo distrattamente aggrappati al vento consapevoli di essere portati in qualunque parte del mondo…c’amiamo distrattamente tra le mani che s’intrecciano dispettose e le labbra che parole piccole,ma di grande intensità…c’amiamo distrattamente con il passo lento e costante di chi non ha paura d’essere raggiunto e a perdifiato per la voglia di lacerare le lancette di un orologio…c’amiamo distrattamente nello stridio delle corde di una chitarra e la dolcezza graffiante dei tasti bianchi e neri di un pianoforte…c’amiamo distrattamente sotto piogge fragorose pronte a rinfrescarci e lembi di sole per riscaldare gli angoli nascosti del cuore…c’amiamo distrattamente perché non sappiamo dimenticare…c’amiamo distrattamente perché di fronte a questo amore ci sentiamo piccoli come formiche…c’amiamo distrattamente perché ci piacciamo per i nostri pregi e ci amiamo per i nostri difetti…c’amiamo distrattamente perché guardiamo nella stessa direzione pur stando in posti diversi…c’amiamo distrattamente nella prima foglia che cade in autunno e tra le onde che s’infrangono nell’estate che verrà…c’amiamo distrattamente nelle poesie del nostro Neruda


Non t'amo come se fossi rosa di sale,
topazioo freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,segretamente,
tra l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce e recadentro di sé,
nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come,
né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimentiche
così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

C’amiamo distrattamente oggi più di ieri

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