Il tempo cura ogni male?
Soltanto il passaggio di polvere in una clessidra può alleviare il dolore?
No…si possono mettere maschere di circostanza,impalcature di sorrisi o sferzare battute simpatiche,ma rimanere sempre con la consapevolezza che il tuo rancore non cesserà il suo cammino.
E che sia chiara una cosa…le cose da dire ancora sono tante e prima o poi le dirò tutte.
Non deluderò mai chi mi è stato vicino in questo periodo e state certi che non ricadrò di nuovo negli stessi errori.
Illudersi che le cose tornino com’erano prima senza SCUSE e PERDONI è soltanto da stupidi.
In questo fuoriturno ho capito molte cose…ho capito l’importanza dell’affiatamento tra colleghi ed ho capito quanto la professionalità ripaghi nonostante le difficoltà che chi sta al di sopra di te gerarchicamente può darti.
Non importa se nessuno ti metterà delle medaglie al petto,non importa se non ti riconosceranno il tuo lavoro…tu sai comunque di avere tutte le carte in regola per farcela.
Alcuni giorni fa mi è arrivato questo sms
“col cuore ti faccio i miei complimenti,sei diventata davvero brava sul lavoro. Non aver paura di niente,sono soddisfatta”
ho letto e riletto quel messaggio con gli occhi pieni di lacrime sia perché fa sempre piacere sentire che qualcuno crede in te,ma soprattutto ti rende orgoglioso il fatto che chi di solito mette una corazza di forza si mostri a te con la totale dolcezza.
E se ora mi guardo intorno vedo tutti quelli che mi stanno accanto,che si sono schierati…tutti quelli che non sono stati al gioco delle chiacchiere,che hanno capito sin dal principio chi era persona e chi personaggio.
Per chi pensa che domani sia un altro giorno,per chi pensa che le sue scuse siano un optional,per chi pensa che gli altri siano sempre ai loro comodi,per chi pensa che un’amicizia non valga del tempo,per chi pensa che la mia amicizia non valga il suo tempo io dedico il mio personale ADDIO.
Ed oggi 6.04.07 si chiude un capito. Difficilmente qualcuno è arrivato a farmi chiudere definitivamente una porta..ma quando ci riesce è per sempre.
Ad un giorno dal mio compleanno io getto le zavorre,getto i miei principi di chiarimento,getto i buoni propositi,getto il mio buonismo e getto l’affetto verso chi non se lo merita.
Ad un giorno dal mio compleanno ho chiara la percezione di quanto valgo ed altrettanto chiara la percezione di quello che avete perso.
IO VALGO PIU’ DI QUANTO VOI VORRESTE FAR CREDERE…IO VALGO IL TUO RISPETTO E LA MIA DIGNITA’
E che non mi facciano gli auguri chi per mesi ha lanciato merda,chi fa finta di volermi bene,chi davanti fa sorrisi smalianti e dietro un pugnale da conficcarmi.
Non mi facciano gli auguri chi non ha apprezzato la mia amicizia,chi si è lasciato travolgere dalle menzogne e chi non ha creduto in me.
Non mi facciano gli auguri quelli a cui ho allungato la mano e non l’hanno afferrata.
Ed ora si ricomincia a non parlarvi…mica sto a pettinà le bambole.
…poi mi vorrei togliere un sassolino:
essere fidanzati non significa stare al telefono ogni due minuti. Non si giudica un sentimento in base al tempo che se ne parla o da come si trasformi un amore in chiacchiere.
NESSUNO e sottolineo NESSUNO si deve erogare il diritto di lanciare merda là dove non ha conoscenza.
Il modo di vivere una storia è FORTEMENTE soggettivo e non sta a quattro comari puntare il dito o giudicare…ecco perché con certa gente la mia confidenza era quasi nulla.
E come si dice in RADIOFRECCIA
credo che non è giusto giudicare la vita degli altri..
perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
Non saranno delle gossippare da quattro soldi a mettermi in crisi…ma state certe che prima o poi il giudizio universale deve venire…e lì non avrete sconti di pena.
E speriamo che maggio arrivi presto…non ho mai voluto così tanto ubriacarmi!!(soltanto in pochi capiranno)
Soltanto il passaggio di polvere in una clessidra può alleviare il dolore?
No…si possono mettere maschere di circostanza,impalcature di sorrisi o sferzare battute simpatiche,ma rimanere sempre con la consapevolezza che il tuo rancore non cesserà il suo cammino.
E che sia chiara una cosa…le cose da dire ancora sono tante e prima o poi le dirò tutte.
Non deluderò mai chi mi è stato vicino in questo periodo e state certi che non ricadrò di nuovo negli stessi errori.
Illudersi che le cose tornino com’erano prima senza SCUSE e PERDONI è soltanto da stupidi.
In questo fuoriturno ho capito molte cose…ho capito l’importanza dell’affiatamento tra colleghi ed ho capito quanto la professionalità ripaghi nonostante le difficoltà che chi sta al di sopra di te gerarchicamente può darti.
Non importa se nessuno ti metterà delle medaglie al petto,non importa se non ti riconosceranno il tuo lavoro…tu sai comunque di avere tutte le carte in regola per farcela.
Alcuni giorni fa mi è arrivato questo sms
“col cuore ti faccio i miei complimenti,sei diventata davvero brava sul lavoro. Non aver paura di niente,sono soddisfatta”
ho letto e riletto quel messaggio con gli occhi pieni di lacrime sia perché fa sempre piacere sentire che qualcuno crede in te,ma soprattutto ti rende orgoglioso il fatto che chi di solito mette una corazza di forza si mostri a te con la totale dolcezza.
E se ora mi guardo intorno vedo tutti quelli che mi stanno accanto,che si sono schierati…tutti quelli che non sono stati al gioco delle chiacchiere,che hanno capito sin dal principio chi era persona e chi personaggio.
Per chi pensa che domani sia un altro giorno,per chi pensa che le sue scuse siano un optional,per chi pensa che gli altri siano sempre ai loro comodi,per chi pensa che un’amicizia non valga del tempo,per chi pensa che la mia amicizia non valga il suo tempo io dedico il mio personale ADDIO.
Ed oggi 6.04.07 si chiude un capito. Difficilmente qualcuno è arrivato a farmi chiudere definitivamente una porta..ma quando ci riesce è per sempre.
Ad un giorno dal mio compleanno io getto le zavorre,getto i miei principi di chiarimento,getto i buoni propositi,getto il mio buonismo e getto l’affetto verso chi non se lo merita.
Ad un giorno dal mio compleanno ho chiara la percezione di quanto valgo ed altrettanto chiara la percezione di quello che avete perso.
IO VALGO PIU’ DI QUANTO VOI VORRESTE FAR CREDERE…IO VALGO IL TUO RISPETTO E LA MIA DIGNITA’
E che non mi facciano gli auguri chi per mesi ha lanciato merda,chi fa finta di volermi bene,chi davanti fa sorrisi smalianti e dietro un pugnale da conficcarmi.
Non mi facciano gli auguri chi non ha apprezzato la mia amicizia,chi si è lasciato travolgere dalle menzogne e chi non ha creduto in me.
Non mi facciano gli auguri quelli a cui ho allungato la mano e non l’hanno afferrata.
Ed ora si ricomincia a non parlarvi…mica sto a pettinà le bambole.
…poi mi vorrei togliere un sassolino:
essere fidanzati non significa stare al telefono ogni due minuti. Non si giudica un sentimento in base al tempo che se ne parla o da come si trasformi un amore in chiacchiere.
NESSUNO e sottolineo NESSUNO si deve erogare il diritto di lanciare merda là dove non ha conoscenza.
Il modo di vivere una storia è FORTEMENTE soggettivo e non sta a quattro comari puntare il dito o giudicare…ecco perché con certa gente la mia confidenza era quasi nulla.
E come si dice in RADIOFRECCIA
credo che non è giusto giudicare la vita degli altri..
perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
Non saranno delle gossippare da quattro soldi a mettermi in crisi…ma state certe che prima o poi il giudizio universale deve venire…e lì non avrete sconti di pena.
E speriamo che maggio arrivi presto…non ho mai voluto così tanto ubriacarmi!!(soltanto in pochi capiranno)
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