08 settembre 2011

lettera all'etere

Caro Lolli,
da tempo pensavo al regalo da farti,emarginandomi dallo sbrilluccichio dell’oro o allontanandomi nella corsa spasmodica del benessere.
Incastonare il tuo primo passo in un cammino scritto dalla mia fantasia,ma ora l’inchiostro ha più valore dell’oro e questo pezzo di carta stracciata sarà il sigillo di un legame indissolubile.


“piccoli passi per grandi progetti…sentirai la terra tremare,il freddo dell’acqua che scorre impetuosa tra le tue caviglie,la sabbia bagnata che non nasconde al mondo il tuo passaggio e bucce di banana a ricordarti che il pericolo è sempre dietro l’angolo. Ma quando sarai stanco e i tuoi passi diventeranno lenti ed incerti e avrai occhioni lucidi da asciugare al sole fruga dentro le mie tasche troverai sempre un paio d’ali per raggiungere la serenità”

Da quando il mondo ti ha dato il suo benvenuto ogni volta che ti ho stretto tra le braccia ti ripetevo la solita frase,sussurrandotela all’orecchio”nessuno ti farà mai del male”,non so se riuscirò a mantenere la promessa,ma ho la certezza che le persone non si possono sostituire.
Nessuno all’infuori dei tuoi genitori conosce come me il tuo profumo,ho bagnato di lacrime la tua pelle corrugata a pochi minuti dalla tua nascita,ho sentito il tuo primo grido al mondo nonostante dei muri e delle porte chiuse ci separassero,tra me e te non c’erano paure a dividerci … io mi fidavo del tuo respiro tu della mia voce.
Raccogli i tuoi ricordi e custodiscili da tutto e tutto,mettili dentro un pannolone,nel sapore del ciuccio,tra le gocce preziose di latte o dentro quei sorrisi notturni,non farteli rubare o cancellare…sono sicura che i sentimenti sono boomerang che prima o poi ritornano al legittimo proprietario.
Gridami il tuo bene e la mancanza in pianti che il vento potrà farmi sentire e fra qualche anno io ti farò assaggiare il salato delle mie lacrime e tu l’eco delle tue grida … ci ritroveremmo a ridere a crepapelle consapevoli che non basta un legame di sangue per sentirsi NOI.
Il 25 mettiti il vestito più bello,esci dalla carrozzina con l’animo di chi vuole conquistare il mondo e quando ti faranno cadere dell’acqua sulla testa scompigliando il tuo capello “in gelatino” bhè..ricordati che io per te ci sono.



ho deciso di scrivere ora questa lettera-regalo perchè per qualche giorno il blog non verrà aggiornato per motivi personali.

6 commenti:

giorgia ha detto...

mi hai commosso..

lilia ha detto...

sei speciale,bellissimo il regalo del piedino incastonate sulle tue parole

fabiola ha detto...

bellissime parole,ma sembra un addio.chi ti lascia andare non sa quello che perde.chi scrive così è perchè ha un animo immenso

mister x ha detto...

complimenti,i tuoi post lasciano sempre qualcosa dentro

Anonimo ha detto...

sei un mito!!!!!

maria ha detto...

anima nobile,il regalo più prezioso fatto a questo bambino è stato conoscerti