18 settembre 2009

dietro la porta di casa mia...


...ho pensieri importanti parcheggiati in un angolo.


le nuvole sono sospiri regalati al cielo in un preludio notturno alla ricerca di nuove emozioni..emozioni che hanno preso vita fanculizzando qualsiasi moralità,qualsiasi paletto impiantato nelle paure che albergano in ognuno di noi.

vivo andando contro al detto che “Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. E’ per questo che l’uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.”

...sono convinta che il mio destino verrà intrappolato in scettiche etichette,non verrà catalogato ancor prima di nascere.nessuno dovrà fermare il mio ferreo cammino verso quella felicità...sono convinta che sia lì,da qualche parte,nascosta in cose inaspettate,al di là del muro,dietro la curva,ma penso anche che quella felicità io non la desideri così ardentemente.

preferisco stare sempre alla ricerca di qualcosa,avere una tempesta dentro,avere un turbinio di quid,non voglio poltrire su i miei averi,ma voglio sudare e sporcarmi le mani per cercare quell'oblio interiore.

ho desideri e tremolii da vivere,ho parole da dire e gesti da regalare...ho soddisfazioni da portare nel mondo della realtà e sogni che assomigliano a crackers..più passano il tempo e più si sbriciolano..ma sono sogni che lasceranno il posto ad altri sogni.

Ci sono segni a cui dare un nome,presente che in un attimo diventa polvere e una voglia che improvvisamente diventa momento da vivere...

non voglio vivere a rilento,non voglio perdermi in bicchieri mezzi vuoti,voglio essere euforia per altri cuori e acqua da bere con le mani...perchè voglio avere un sapore diverso...

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