Avete presente il giradischi con la puntina così usata che scricchiola sul vinile,il naso pronunciato di Cyrano De Bergerac capace di definire il bacio "...un segreto detto sulla bocca,un'istante di infinito che ha il fruscio di un'ape tra le piante...un mezzo per potersi respirare un po' il cuore.",un libro ingiallito dal tempo,una foto sfuocata dalla troppa fretta di intrappolare il momento,uno squarcio di tramonto visto dal balcone di casa tra tetti ed antenne,contare tre stelle dentro un cielo che porterà pioggia l'indomani...bhè avete presente tutto questo?
E voi le chiamereste imperfezioni?
Io di tutto questo mi innamoro.
Io mi innamoro delle tue imperfezioni,dei tuoi difetti,della bocca sporca di cioccolata,del caffè bruciato dentro una domenica sotto il piumone,delle scarpe sporche di fango dopo aver saltato dentro le pozzanghere,di una voce stridula che intona la nostra canzone,del labbro mordicchiato,dei capelli arruffati dopo aver fatto del sano sesso,del naso freddo e screpolato,delle liti e dei vaffanculo urlati senza pensare a quel che sarà,di una battuta fuori luogo,degli occhi rossi dopo aver pianto,della nebbia alle 5 del mattino,del letto che cigola,dei fazzoletti di carta usati lasciati sotto il cuscino,dei vestiti lanciati sulla sedia,dello sbadiglio inopportuno... ed allora sarò pazza,un'inguaribile romantica,ma la perfezione mi annoia.
Noioso come piegare le mutande prima di metterle in lavatrice.
Nessun commento:
Posta un commento