pan di stelle

"dicono che è vero che ogni sognatore

diventerà cinico invecchiando

dicono che è vero che noi siamo fermi

è il panorama che si sta muovendo

dicono che è vero che per ogni slancio

tornerà una mortificazione

dicono che è vero..."

mangiando un paio di pan di stelle spalmata sul letto a guardare Fiorello capisco che la vita dovrebbe essere un grande show,che venga prima o dopo il fine settimana non importa ... l'importante è avere quelle ore di completo svacco.

indossare una giacca glitterata,avere a disposizione milioni di persone a cui raccontarti,ironizzare dall'ovvio all'importante,parlare senza filtri e cambiare luce ogni qual volta il buio prende il sopravvento.

un microfono per amplificare la tua voce,un paio di scarpe nuove con cui affrontare un palcoscenico in mezzo ad un mare di occhi puntati,un'orchestra per diventare in un attimo una rock star e una decina di telecamere per immortalare gli attimi che la vita prepotentemente ti ruba.

se dovessi pensare al mio show vorrei una sigla con il botto,di quelle musiche crescenti con i violini che prendono il sopravvento nell'aria,una musica che ti richiama dalla televisione del vicino di casa ... vorrei illuminare il pubblicvo e stare io nel buio per vedere la loro reazione,per vedere i loro sorrisi e capire la sincerità dei loro bei vestiti in prima fila,,,vorrei calpestere un palcoscenico fatto di dischi in vinile e pagine strappate dai libri che hanno fatto la storia...vorrei un ablletto di tango a ricordare che la passione muove i monti...vorrei una panchina ed anziani che mi raccontano quello che sono stati...vorrei uno show che odora di innamoramento.

ci vorrebbe uno show che ti ridia l'energia persa nella settimana,un giorno per ritrovarsi,per riassumere le incazzature,le gioie,le parole,le immagini,uno show in cui dire tutto a ruota libera,cantare in modo stonato,ballare con anche sbilenche,travolgente e buffa nel momento sbagliato e con i tempi sbagliati,uno show senza proibizioni,senza tabù,uno show spensierato.