"io e te che facevamo invidia al mondo" ... un pensiero continuo nella sua mente,uno sguardo perso nel vento freddo di un paesaggio che sa dove inizia,ma non sa dove finisce.
una mano fredda,un posto del divano sdrucito dall'assenza,un attimo che si dissolve in un ricordo,un rancore che copre un sentimento,una confidenza che diventa paura di essersi aperta,una chiave che diventa un lucchetto e delle ali che diventano cemento...
invidia al mondo...troppo bello per essere vero...quelle frasi fatte che gira e rigira colgono sempre nel bersaglio e scavano nella ferita che non riesce a cicatrizzarsi.
e si ritrova a parlare con il mondo,a dargli giustificazioni,a chinare il capo davanti alla realtà e soffoca urla che echeggiano nelle viscere....cammina,cammina per lasciare dietro di se le mille domande,si affacia al balcone per respirare a pieni polmoni quell'aria che soffoca tra gola e cuore e si rifugia in voci amiche che sono la coperta di Linus...
io e te che facevamo invidia al mondo..e ora il mondo a vinto.
lei richiude la finestra del balcone,riattacca il telefono,si toglie dalle scarpe i mille passi indietro aspettando che arrivi al più presto domani.
1 commento:
bellissima...troppo bella
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