14 marzo 2011

a mio nipote...

Ho deciso che sarai tu questa sera il mio sfogo più grande…sei l’iperbole di stelle che ha dirottato i miei pensieri,le mie giornate…da quando so che esiste ho capito cosa sia la felicità e la paura.

Sembra strano unire queste due parole nella stessa frase…felicitàpaura …dette tutte d’un fiato per il terrore che qualcuno percepisca il mio stato d’animo.

…felicità di avere due occhi in più in cui attingere entusiasmo e sapere,mani così piccole da riscaldare con un soffio di fiato,ma talmente fragili da custodirle come il più grande tesoro

…paura,paura che un distacco di placenta si metta tra di noi,che un attimo di distrazione raccolga i miei malumori,che non sia in grado di aiutarti già da ora…

Eccomi qui,una zia con mille difetti e molte sfaccettature…difficile da capire,una zia con un sogno roseo nella testa e una maglia di che guevara sul cuore…

Io non so che zia sarò e se sarò all’altezza delle tue aspettative,se saprò darti i consigli giusti e se sarò l’esempio da seguire,ma ho la certezza che avrò sempre qualcosa da dirti…diffida di chi non si schiera,di chi non alza la mano per dire la sua,di chi è olio sull’acqua e di chi ha idee fragili e condizionabili.

Ti regalerò un angolo di fantasia in cui rifugiarti nei momenti tristi,una caverna di emozioni in cui risentirne ogni volta l’eco,una luce di sincerità per illuminare i millantatori di buoni propositi…ti farò amare il profumo dell’inchiostro e quel prezioso momento di tranquillità che ti dona la lettura,scomponi l’alfabeto per migliorarti,aggiungi una parola in più al giorno nel tuo vocabolario,non perdere mai la voglia di sapere,ma conquista la voglia di dissetarti.

Non ci sarà domani in cui ti domanderai se ti voglio bene,lo saprai nei silenzi,tra le rughe,nelle urla,negli sguardi rubati o tra le labbra mordicchiate…scruta l’infinito per non arrenderti all’orizzonte,tu puoi ambire all’OLTRE.

Combatterò contro chi vorrà uccidere i tuoi sorrisi,non digrignare i denti contro il nemico,ma elargisci sorrisi beffardi…perché il buon umore è l’anestetico migliore contro la cattiveria.

…Ricordati che:

l’apparenza inganna,il sole di maggio è più infimo del freddo di dicembre….

Il tempo non cura ogni male..ma dilania le piccole ferite…

Guarda il bicchiere sempre mezzo vuoto così non perderai la voglia di riempirlo

Di doman non v’è certezza…cogli l’attimo cancellando il tempo e lo spazio

L’amicizia non si vede nel momento del bisogno,ma si vede sempre,soprattutto quando si tocca il cielo con un dito…l’amicizia non conosce l’invidia

La tua felicità non viene prima degli altri,ci sono momenti in cui devi pensare alle persone a cui tieni,che fanno parte del tuo stesso respiro…che hanno il tuo stesso battito cardiaco.

Non lasciare che nessuno ti metta in panchina,i tuoi difetti diventeranno i tuoi pregi…non cercare di essere normale,conforme alle regole…cerca di essere persona prima che personaggio

1+1 non sempre fa 2,ti bastano le dita delle mani per contare le persone da tenere nel cuore,se dovrai mirare in alto ti porterò a cavalcioni pur di raggiungere il tuo obiettivo,se dovrai inginocchiarti per chiedere scusa non preoccuparti di sbucciarti le ginocchia..le cicatrici ti ricordano chi sei e chi sei stato…

Conoscerai il salato delle lacrime e la bellezza di bagnare il cuscino di pianto…sbatterai i piedi di ribellione e nasconderai il dentino aspettando la fatina,preparerai una tazza di latte caldo per Babbo Natale e un calzino bucato appeso sul camino da far riempire alla Befana…

Non voglio regalarti un mondo di utopie,ma fai una provvista cospicua di sogni per i tempi più duri

Tratta le donne con rispetto e dolcezza,ne devi aver cura e considerazione..sono un labirinto in cui non devi indossare come Icaro le ali per volare via,ma devi metterci l’impegno per trovare la soluzione…avere l’amore al tuo fianco ti renderà un uomo migliore.

Appendi questa lettera sulla parte del tuo domani…

…tua zia

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