e capita che la malinconia senza chiederti il permesso di entrare e senza aspettare all'uscio del tuo cuore faccia da padrona dentro di te..sporca il pavimento della tua anima con le sue scarpe infangate di sorrisi spenti e spegne le sue sigarette di "fumo agli occhi" bruciando quei piccoli bagliori di luce che cerchi tutti i santissimi giorni di far tuoi.
ci devi convivere,la porti con te sotto le coperte o raggomitolata dentro il cuscino,smanietizza i tuoi pensieri e ti rende un automa in balia di quello che il destino ha deciso per te.
Va a braccetto con i ricordi che "li mortacci loro" non sono stati scritti nel libro della vita con inchiostro invisibile,nessuno ha scritto su di loro l'avvertenza FRAGILE così si rompono e si ricompongono confusionando i passi che invece di essere in avanti si sgambettano tra di loro.
...e pensi a tutti i sogni e a tutti i cassetti aperti...ai calzini che hai buttato per far posto a quello che doveva essere...riflessi di un domani che rincorri con il fiato sospeso...amori da grande schermo...ideologie che diventano tue battaglie...e ridi di chi si mette una magliettina di che guevara e poi calpesta anche il suo miglior amico...e si dichiarano rivoluzionari.
Io voglio essere rivoluzionaria di me stessa,del mio futuro,del mio pensiero in movimento costante e sussultorio...e io cercherò di cambiare il vento senza attirare l'attenzione degli Invidiosi..perchè le rivoluzioni più importanti non fanno rumore.
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