mi metto un cilindro nero lucido in testa,vestito estivo lunghezza ginocchio e con le gambe accavallate a mo' di seduta tibetana abbraccio la chitarra e..."fammi bere amore fammi bere un pò di te...ti stringerò giuro che ti farò male nella notte io mi accenderò,la tua stella sarò"
Mi catapulto fisicamente e mentalmente negli anni 70 e sono sempre più convinta che io mi sia incarnata in quest'epoca perchè mi scorre nelle vene l'orgoglio combattente per difendere i miei ideali,la guerriglia pacifica per ottenere che quello in cui credo venga allo scoperto e mi sento free..libera dalle istituzioni,libera di essere me stessa nel bene e nel male,di non essere convenzionale e di non omologarmi al gruppo.
non voglio uscire di sabato sera,non voglio seguire la moda,non voglio essere messa in vaschette salvafreschezza perchè voglio invecchiarmi ed avere un giorno gli occhi incorniciati di rughe,voglio sedermi sul dondolo del giardino e sentire in lontananza la voce di mio nipote che grida "nonna".
Voglio che la mia voce venga riconosciuta in mezzo a tante altre,voglio riempire gli occhi delle persone e far sorridere la loro pelle di me,voglio essere un tatuaggio nel cuore,voglio essere trasgressiva ed impertinente e dire quello che nessuno dirà mai.
Voglio giorni in cui sentirmi maleducata e cattiva e scoprire in un pianto improvviso la mia fragilità.
voglio un uomo che sia un essere mitologico;metà principe azzurro metà bastardo infame...che ci sia ogni volta che io ne abbia bisogno,che sappia ascoltare i miei silenzi e possederli nella sua presenza rumorosa.
Continuo a cantare "amore dai spingi sul gas...il caldo della pelle mi fa vedere le stelle.esplodi anche tu insieme a me" e la Nada che è in me viene fuori in questo primo pomeriggio estivo.
Voglio cantare aspettando l'inverno ispiratore,voglio piangere davanti ad un dvd e condividere con te la mia durezza caduta in piccoli pezzi,voglio bere attaccandomi alla tua bottiglia e ridere di te...
e mi domando"ma gli orsi in intimità sono panda?"..o i miei seri dubbi,le maschere difficilmente vengono riposte nel cassetto...eppure dicono che gli orsi siano golosi di miele,che sia solo una leggenda?Bhè forse il mio sogno è sposare un orso...poi,fra qualche anno,ve lo dirò se tra le lenzuola mim diventerà nero conla panzetta bianca e mi chiederà di cucinargli bambù.
Questo post è un nonsens per molti...ma chiarissimo per chi come me vive tra le righe.
Chi sogna di vivere a montmartre e sedersi ad aspettare che il primo pittore faccia di te un autoritratto su tela
...non so se il tempo mi cambierà,ma se diventerò una donnina tutta makeup e "novella 3000" abbattetemi e datemi in pasto ai licantropi.
Nessun commento:
Posta un commento