07 dicembre 2009

dove la gioia ti fa più ridere,il dolore ti porta più lacrime


e divento sempre più consapevole che i ricordi non fanno una vita,che siamo si il prodotto di quello che abbiamo fatto,ma non saremo mai il riflesso di quello che non abbiamo mai cercato...consapevole che bisogna andare oltre

Consapevole che una parrucca rossa non fa un clown,che una mano che ti aiuta non significa che ci sarà sempre,che un sorriso non fa una parsona simpatica,che ridere non significa essere felici,che un divertimento non arriva sempre di sabato sera,che si può essere brillanti per qualcuno ed opachi per altri...consapevole che non bisogna mai dar nulla per scontato.

e vedo più luce davanti a me,la salita che mi si presenta davanti non mi fa più paura,so controllare i miei pensieri cinici,aspetto che la pioggia mi lavi da questa rabbia incredula,con alcuni sarò forma..con altri sostanza.

non cadrò nella trappola dell'odio,ma ibernerò i sentimenti comè giusto che sia,mi farò possedere dall'inverno aspettando che nevichi..perchè voglio guardarti senza vedere nulla.

Consapevole che il destino ti avverte,con i suoi modi e con i suoi tempi,che quello che vedi oro in realtà è solo bronzo...che chi nasce tondo non potrà mai morire quadrato,consapevole che chi vive di fama non potrà mai cercare di migliorarsi...che c'è chi vive di medaglie da mettere in vetrina e se ne frega di nomi da appuntare sul cuore.

non bisogna fidarsi di chi cammina a passo svelto senza lasciar briciole sulla strada del ritorno...non fidarsi di chi vive con la spugna in mano ed il gessetto in tasca...di chi pensa di non sbagliare mai,di chi non sa chiedere scusa...non bisogna fidarsi di chi non sa usare la parola.

e me ne sto seduta in riva al fosso...prima o poi cambierà questo vento...

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