...un uragano come dio comanda...

giorni di grande schermo e di bellissimi film visti in poltrone comode e buio della sala...pellicole che scorrevano tra scricchiolio di pop corn rosicchiati e di bicchieri di plastica presi da mani unte.

come vi avevo preannunciato sono stata in "prima fila" a vedere COME DIO COMANDA l'ultimo capolavoro di Salvatores.

nel nord italia ci sono un padre ed un figlio che sopravvivono tra cave di pietra,case diroccate ed un veleno che scorre tra le vene...un educazione basata sul razzismo,sulla violenza e sull'odio perchè nella vita bisogna farsi rispettare..a qualunque costo.

Rino è il padre,Cristiano è il figlio.

Hanno un solo amico,Quattroformaggi un disadattato sconvolto da un incidente con i fili elettrici perdutamente innamorato di una pornodiva conosciuta tra un sesso fai-da-te davanti alla tv.

tutto procede come nelle migliori situazioni di vite da precari,fino a quando in una notte di pioggia e fango succede la tragedia...

e dopo tale visione mi domando come facciano le persone ad andare a vedere i cinepanettoni di Natale dove si vedono sempre le solite scene idiote,tra battute al limite della stupidità...io preferirei vedere un film cinese in lingua originale.

questa mia arabbia deriva dal fatto che alcuni giorni fa stavo per perdere un'altra prima visone per una fila abnorme data da tutte quelle persone che volevano spendere 7 euro per "natale a rio"...cmq dopo vari colpi di dissenteria lanciati a iosa sono riuscita ad arrivare alla mia poltroncina.

COME UN URAGANO...da ultima romantica sopravvisuta non potevo perdermelo. perdermi quell'amore che nasce e travolge come l'arrivo di un uragano..inaspettato e sconvolgente che spazza via qalunque cosa e non basta barricare le finestre e chiudere a mandate la porta perchè se l'amore vuole entra dentro di te senza chiedere il permesso. una location meravigliosa,una casa di legno costruita dove le onde vanno a morire,musiche che vanno contro il commerciale,ma scelte con buon gusto,ed un amore adolescenziale vissuto in corpi maturi.

due destino si incontrano..perchè c'è sempre tempo per ricominciare...anche quando non ti ricordi più chi sei perchè come un camaleonte ti mimetizzi con la realtà che ti offrono e non sempre coincide con quello che sei realmente.

un amore struggente,una passione travolgente...che lascerà il segno anche quando la morte non passerà di li...