SOLO UN PADRE

ieri sono stata al cinema,"serata donne" c'era scritto sul vetro della biglietteria e così per soli 3 euro ho passato due bellissime ore con gli occhi sommersi nella pellicola.

Racconta la storia di Carlo,un dermatologo che nella sua professione ha basato anche il suo modo di vivere perchè come dice lui "la pelle ha la capacità di assorbire qualsiasi cosa,basta solo un pò di tempo" ed è per questo che cela le sue vere emozioni dietro a maschere di circostanza.

Carlo,si trova costretto a far crescere sua figlia da solo perchè la moglie è morta in seguito al concepimento...disorientato,spossato,incredulo,si ritrova davanti ad un mare in tempesta,con le onde che s'infrangono fin sopra le sue ginocchia e tra le braccia la sua piccola Sofia...ed è proprio li,davanti a quel prendere-o-lasciare che da una svolta alla sua vita

"Sono rimasto solo io a proteggerti. E in fondo, poi, troverò qualcosa da raccontarti..."

Carlo vive nel dolore,nel rimorso di non aver amato sua moglie di aver concepito sua figlia solo in una passione istintiva,perchè a volte si pensa che un figlio possa far ardere di nuovo un fuoco già spento...ma in una Torino fredda e piovosa Carlo conosce per la prima volta il vero amore.
non entrerò nei particolari perchè vi consiglio la visione anche soltanto per ascoltare la colonna sonora targata Giorgia...

"per fare a meno di te

non so dove me ne andrò

che cosa inventerò...

per fare a meno di te

io no non mi sveglierò

non ti ricorderò..."

...ed ora aspetto il 12 dicembre con l'uscita di "come Dio comanda"...la pseudofavola di un padre che educa il figlio ad odiare con amore...Ammaniti docet