La porta è aperta...che entri soltanto chi mi vuole bene

Preoccuparmi di chi legge questo blog mi bloccherebbe e queste pagine non avrebbero più il gusto del "diario segreto" e della poesia sussurrata quindi non mi autocensurerò il cuore e continuerò a scrivere con la stessa naturalezza con cui l'ho sempre fatto...poi sta al lettore capire dove c'è cattiveria e dove invece padroneggiano i sentimenti.Questo è un post scritto un pò di tempo fa che non avevo pubblicato per paura di chi lo leggesse...ora domenica 25 marzo alle ore 23:22 ho capito che devo assolutamente fregarmene e che ne ora ne mai mi piegherò ad elemosinare amicizia.Le mie mani le ho tese...ora ogni gesto in più sarebbe troppo e offensivo per la mia onestà d'animo.Anche perchè io tutte queste mani tese nei miei confronti non le ho poi viste...quindi cosciente della persona che sono e dell'amicizia che posso dare e che do giornalmente non mi renderò ridicola difronte al cuore e non mi farò prendere dai sentimentalismi.





C'era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino.

Decisero di viaggiare, di lavorare e diconoscere il mondo.

Così partirono tutti e tre con il loro asino.Arrivati nel primo paese, la gente commentava:

"guardate quel ragazzo quanto èmaleducato...lui sull'asino e i poveri genitori, già anziani, che lo tirano"

Allora la moglie disse a suo marito:

"non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio."

Il marito lo fece scendere e salì sull'asino.Arrivati al secondo paese, la gente mormorava:

"guardate che svergognato quel tipo...lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l'asino, mentre lui vi sta comodamente in groppa."

Allora, presero la decisione di far salire la moglie,mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l'asino.Arrivati al terzo paese, la gente commentava: "pover'uomo! dopo aver lavorato tutto il giorno, lascia che la moglie salga sull'asino. e povero figlio. chissà cosa gli spetta, con una madre del genere!"

Allora si misero d'accordo e decisero disedersi tutti e tre sull'asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio

Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese:

"sono delle bestie, più bestie dell'asino che li porta. gli spaccheranno la schiena!"

alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all'asino. ma, passando per il paese seguente, non potevano credere a ciò che le voci dicevano ridendo: "guarda quei tre idioti;camminano, anche se hanno un asino che potrebbe portarli!"

Conclusione: ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei.Quindi: vivi come credi e fa ciò che vuoi senza pensare a quello che pensano gli altri.

(Charlie Chaplin)



In un periodo di pensieri negativi,di amicizie che non hanno il sapore delle carezze,di uno sguardo che ha imparato a conoscere l'odio,di un cuore traballante ed instabile,forse ho capito realmente i miei sentimenti.
Mi sono avvicinata alla realtà in punta di piedi,senza far rumore per evitare che si svegliassero tutte le mie paure...ho camminato sul filo del rasaio,non sapendo mai dell'esistenza del domani,ho preso la vita così com'era...giorno per giorno incastonando i miei occhi in una lente d'ingrandimento.
E la mia lente d'ingrandimento era anche gli occhi di chi mi stava vicino...mi hanno protetto,supportato,accompagnato e mi hanno lasciato la libertà di decidere avendo piena fiducia delle mie scelte.
Potevo usare i miei assi nelle maniche,potevo gettare la carta giusta per prendere tutto il montepremi...avrei potuto vivere meglio nel tempo più breve,ma se avessi fatto questo oggi non avrei i piedi saldi sulla mia anima e non siederei al fianco di quelle stesse persone che con piccole gesti,frasi o pacche sulla spalla mi hanno fatto capire di esserci.
Non avrei mai usato nessuno come pedina di questo squallido gioco ed è per questo che tutto quello che mi è arrivato di positivo è perchè ho capito di essere amata per quello che sono e non per quello che stavo diventando.
Soltato i millantatori di verità non chiedono scusa..soltato chi vive di menti labili non fa mai un passo indietro.
Tutti abbiamo PER FORTUNA la capacità di sbagliare,ma l'intelligenza di riconoscerlo è di pochi.
Fidarmi ora mi resta difficile...di chi non dice mai "ti voglio bene",di chi non fa trapelare le emozioni,di chi si mette la maschera della durezza per non sembrare fragile..e se chiudo gli occhi i ricordi fanno capolino...
...mi ricordo il natale,mi ricordo il tuo non credere in questa festa dal sapore buonista,mi ricordo la tua casa priva di albero addobbato e mi ricordo che sulla lista dei regali da farti c'era scritto "albero di Natale"...ma anche lì.per paura dei giudizi mi sono trattenuta.
...mi ricordo il cioccolato al cocco,la pizza racchiusa in un foglio argentato come una nonna che lascia da mangiare al nipote,mi ricordo "potresti non metterti il profumo al muschio bianco che mi da fastidio",mi ricordo la morte che mi è passata davanti agli occhi la prima volta che sono venuta in macchina con te e quando una vetrina del centro ha rischiato di vederti entrare dentro senza scendere dall'auto...(forse questo è meglio che me lo dimentichi...sono ancora scioccata!)...e se di te mi ricordo tutto questo invece di altre persone la negatività ha il sopravvento un motivo ci sarà...PURTROPPO!!!
...però come mi ha detto una persona "la nostra amicizia non sarebbero riuscite a romperla"...quindi se io sono in grado di costruire rapporti in un ambito lavorativo che non avrebbero sottostato alle chiacchiere forse non sono poi così sbagliata.
Se quelle "anziane" tanto disprezzate mi hanno sostenuta ed aiutata forse così cattive non sono...ed ora nel momento della perdita ho acquistato il bene di chi non avrei mai pensato.
Nel male quindi sono stata fortunata...se lo scopo di alcune era farmi rimanere sola..bhè...l'effetto è stato il contrario.
Ed in questa domenica la consapevolezza di me stessa è maggiore ed ho capito che non per tutti una goccia di acqua è importante...c'è chi aspira direttamente al mare.
Io di certo non starò ad elemosinare...il mio piccolo mare lo costruirò giorno per giorno.