Girasoli stanchi,
che non hanno neanche la forza di seguire il loro sole
tristi e con il capo chino aspettano una vita nuova
lì vicino una vecchietta raccoglie l'erbacce che li circondano
...basta un terreno fertile e la voglia di continuare per vivere meglio.
Profumo di speranza si respira da questo balcone
un paesaggio confuso di linee non ben definite
richiama il mio sguardo assonnato.
Un uomo vestito con abiti impregnati di forza e coraggio
muove la terra sotto i suoi piedi
e lancia contro vento germogli di viveri futuri
Si ricorda che chi semina vento raccoglie tempesta
e pensa a suo padre che al limite del geometrico
disseminava quei granelli che crescevano così tanto
da far vivere lui e la sua famiglia.
Un cespuglio di rose abbraccia carnalmente le quattro mura
il profumo attira gli insetti più golosi
e quel colore scarlatto ridipinge le mattine annebbiate
Una bambina barcolla nel suo entusiasmo
tintinnando appoggia quelle piccole mani
su quel cespuglio spinoso
...chi le racconterà che non basta l'olfatto
o la semplice visione per capire dove si nasconde il male?
Se tutti sono presi dalla loro vita
e nel coltivare il proprio orticello
chi le indicherà la strada giusta da percorrere?
ci sono rose senza spine..ma non esistono spine senza rose
Bisogna sempre andare oltre l'apparenza
togliere il velo che copre i pugnali
disarmare Venere e combattere Marte
...e sperare che quella piccola mano
non riconosca più il significato del dolore.
1 commento:
bellissimo l'accostamento della natura con l'età :la vecchietta e l'erbaccia che cresce,l'uomo e la terra d'arare,la bambina e la rosa.
Soltanto crescendo capiamo il significato del dolore,nessuno ce lo spiega prima,nessuno osa scalfire il mondo roseo che ci siamo creati.
Grazie per i momenti di riflessione che ci regali
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