Sapio che?!

Io sono sapiosessuale.

No,non vi preoccupate,non è nulla di contagioso o infettivo...forse sarà una malattia di quelle rare dove verrò presa come cavia per studi sperimentali.

SAPIOSESSUALE: persona che è sessualmente attratta dall'intelligenza altrui.

Lo so,in un mondo di apparenza,dove un culo vince a mani basse (e a mano morta) su delle sinapsi,io risulto un po' strana...ma la normalità non è mai stata il mio miglior pregio.

Ho sempre pensato che non basta non aver nulla addosso per essere nudi;si è completamenti nudi quando si da all'altra persona i propri pensieri.

Senza barriere,senza freni,senza remore,senza omissioni...ed è proprio in quel momento che scatta l'attrazione.

Quando due menti si trovano senza neanche cercarsi.

I sapiosessuali sono attratti da una persona alla volta,perché il corpo si svende in poco tempo,la mente invece è come sfamare un affamato con delle briciole...poco alla volta...alla fine il buco allo stomaco sarà una voragine.

Nascono conversazioni dove l'orologio non ha lancette a cui dare risposte,si innescano stimoli dove la voglia diventa un vincolo e non un bisogno da esaudire...ed allora è vero quando dicono che di una mente non ti liberi neanche quando chiudi gli occhi.

Quella persona diventa il tuo magnete,come se foste legati da un elastico invisibile...come un assassino che ritorna sempre sul luogo del delitto. Perché forse innamorarsi di una mente fa più male di un'attrazione corporea,perché forse la chimica è più affascinante della fisica.

...ed allora seppur strana,rimarrò sapiosessuale,in una società dove la cultura è scegliere il miglior filtro in una foto su instagram.