In questo libro racconta la sua esperienza lavorativa in un reparto di cure palliative per uomini e donne in punta di morte,a cui ha rivolto a tutti la stessa domanda:
QUAL'E' IL PIU' GROSSO RIMPIANTO
DELLA TUA VITA?
In base alle risposte,le ha stilato una graduatoria del rimpiantoAl primo posto c'è "vorrei avere avuto il coraggio di vivere la mia vita,non quella che gli altri si aspettavano da me"...ed è forse un pò la critica che tutti ci dovremmo fare. Essere stessi,no il clone delle esigenze altrui. Non ci dobbiamo modellare o costruire una maschera soltanto per non correre il rischio di essere giudicati.
Al secondo posto "vorrei non aver lavorato tanto", Forse ultimamente in poche persone potrebbero darsi questa colpa,visti i tempi di crisi...ma il lavoro ci assorbe così completamente che non riusciamo a goderci la famiglia e tutte le persone a noi importanti.
Terzo posto "vorrei aver avuto il coraggio di esprimere i miei sentimenti". Scappare ci viene bene,teniamo da parte i veri sentimenti,per rapporti placebo che ci fanno sopravvivere senza mettere a repentaglio il nostro cuore
Al quarto posto "avei voluto rimanere in contatto con i miei amici". Diamo importanza alle persone,non lasciamole andare senza aver lottato,senza aver dato un'ulteriore possibilità...non lasciamole scivolar via.
Quinto posto "avrei voluto essere felice" La paura di cambiare non ci fa andare oltre...rischiare..oltre,andare al di là dei nostri limiti,dove nove volte su dieci,si nasconde questa benedetta felicità.
Ed allora vi volevo domandare quale sarebbe il vostro più grande rimpianto?
Così senza pensarci,se qualcuno vi dicesse,è finito il tempo....cosa rimpiangereste?
Se ora state proprio pensando a questo rimpianto,bhè fatelo diventare realtà.
Non lasciate vincere il tempo,non lasciate che il caso possa decidere per voi.
Rendete leggera la vostra vita,non lasciate strascichi o fantasmi che vi bussino alla porta quando meno ve lo aspettate.
Vi lascio a queste domande notturne,io vado dalla mia tisana al karkadè e al nuovo libro che ho sul comodino...
Buona notte bloggati
6 commenti:
Ho pensato,avrei il rimpianto di non aver detto mai ai miei genitori VI VOGLIO BENE.
La canzone così arrangiata diventa magia
DOMANI SARA' TARDI PER RIMPIANGERE LA REALTA',E' MEGLIO VIVERLA...parole più azzeccate non potevano sigillare questo post.
Per prima cosa ti volevo fare i miei complimenti perchè scrivi dei post sempre interessanti che danno spunto di riflessione.
Se fossi in punto di morte avrei il rimpianto di aver lavorato troppo trascurando tutto quello che mi circondava:in primis l'amore.
Con il pensiero che tanto l'amore ritorna,il lavoro no...e sbagliavo perchè l'amore non ti capita spesso,fortunato è chi lo incontra almeno una volta.
Ora ho il mio bel appartamento,degli amici con cui bere una birra,ma nessuno che mi dica "mi sei mancato" quando torno a casa.
Io ci sono stata in punto di morte e non ho avuto il tempo per rimpiangere,ma poi uscita dal coma ho iniziato a pensare. Sinceramente non ho visto nessuna luce,dopo la morte c'è il niente e io ho deciso che ora voglio avere tutto. Finché sono in tempo. Sono uscita da quell'ospedale e sono corsa a riprendermi tutto quello a cui avevo rinunciato. Me compresa
Il mio più grande rimpianto è stato quello di non aver dato a mio padre la possibilità di conoscermi, gli davo solo rabbia perché volevo e pretendevo che lui mi capisse senza che io dicessi una parola. A 3 anni dalla sua morte ho capito che volevo cose da lui che non poteva darmi e che a suo modo mi dava il massimo.. Ora ho imparato che la cosa migliore da fare è parlare, mettersi a nudo, rischiare il cuore poi se dovesse andare male sti cazzi ma almeno potrai dire "ho fatto il possibile"..
Grazie ludovica per averci raccontato la tua storia e come mi hai raccontato in privato sei stata sempre una mia "fans" anche se non ti sei mai esposta. Mi hai votato in un vecchio sondaggio :) grazie mille per essere ancora qui
Il mio più grande rimpianto ora come ora sarebbe il coraggio. Rimpiangerei di non aver affrontato la vita con piu coraggio e meno paura, mi avrebbe fatto vivere tutti sti anni in modo migliore. L'unico rimpianto che ora avrei è questo.. Meglio capirlo tardi che mai
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