immergendomi nell'ultimo singolo di Giorgia la mia mente scivola via tra i sogni più reconditi e le realtà più crude...
rifletto sull'importanza dell'ascolto...è uno dei pochi pregi che penso di possedere...so ascoltare...le parole hanno avuto sempre per me un gran valore,le parole sono chiare,precise...non vanno manipolate e percepite a seconda dello stato d'animo...
il silenzio è parola...il silenzio sa distruggere qualsiasi indifferenza...il silenzio non sa mentire...il silenzio ha gli occhi dell'innocenza...
parole e silenzio...camminano in strade separate,ma parallele...si nutrono l'uno dell'altro e tra loro non c'è gelosia..sono complici delle proprie vite...
il silenzio cerca le sue parole e le parole ha la voglia innata di rifugiarsi nel silenzio...sono vita e morte...rinascita e suicidio...si rincorrono e si lasciano travolgere...
ascoltare è un'arte ed io non la baratterei per nessuna cosa al mondo...
ascolto il crepitio della legna che brucia nel camino
ascolto il respiro pesante di mia madre alla fine della giornata
ascolto gli alberi frustati dal gelido vento
ascolto i bambini urlanti al suono dell'ultima campanella
ascolto il sorriso delle mie amiche
ascolto le lacrime di chi si appoggia alla mia voce
ascolto il menefreghismo e la slealtà di chi mi vive alle spalle
ascolto l'amicizia che bussa piano alla porta del cuore
ascolto con quel briciolo di speranza che qualcuno stia li anche ad ascoltarmi...
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