
che tinitinnano sulle finestre chiuse al mondo esterno...
...lacrime di angelo o risa di diavolo...cosa sia non lo so,ma il paesaggio diventa ovattato,
gli odori si rafforzano ed il cielo mette il suo vestito grigio per apparire elegante ai nostri occhi.
occhi increduli davanti a cotanto divenire
vento che spazza via qualsiasi paura
erba che canticchia sotto la sua doccia estiva
le porte che sibilano i loro malumori
e nuvole di cartapesta con il loro biglietto di ritorno sempre alla fermata delle partenze
sono ospiti inaspettati d'accogliere senza preavviso
bussano con tocchi di tuoni ed entrano a colpi di lampi
pioggia...che rilassa la mia anima inquieta
che mi fa rotolare sulle lenzuola con la passione di tutti i "vorrei"
pioggia che diminuisce le distanze e che ricama le voci al telefono
con quella dolcezza che solo l'acqua che cade ti regala...
il postino che corre portandosi con se lettere d'amore bagnate dal tempo che passa
il sugo che balla sul fuoco dell'avvenire
pioggia..ed ancora pioggia..
che per cancellare IERI e riscrivere DOMANI
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