La felicità esiste, ne ho sentito parlare

Sono letteralmente con il morale a terra..sembra che il vento cammini in modo contrario ai miei ideali...quando potrò dire di vivere in un mondo basato sulla meritocrazia?quando il bene sarà riconosciuto come il BENE ed il male per il MALE?quando una voce fuori campo sarà ascoltata dandole la possibilità di essere coltivata?

Mussolini diceva "Governare gli italiano non è impossibile: è inutile"..e anche se sono di sinistra(orgogliosamente) confermo questo concetto.

Le persone silenziose sono quelle che vanno scrutate maggiormente,sono quelle che lavorano senza indossare lustrini e senza aspettarsi medaglie al petto...

Stanca di spiegazioni,stanca di veder varcare la soglia di potenti per ottenere qualcosa...stanca che le persone vengano trattate in base all'apparenza.
L'apparenza ucciderà il mondo prima o poi;un modo di precarietà,di valori utilizzati come alibi per sentirsi migliori...ma mai nessuno che si specchi in fondo allo specchio dell'anima.
Un uomo è colui che sa fare dei passi indietro,è colui che sa mettersi in discussione,che sa chiedere scusa e non camminare più sul filo del "certe volte vorrei"
Anche oggi ho capito che non riesco ad odiare e soltanto Dio sa quanto vorrei esserne capace...quanto vorrei essere impassibile davanti ad alcune persone,ma quei maledetti ricordi distruggono tutte le mie barriere...
...devi essere più cattiva...cerco di ripetermelo,di farmelo entrare dentro,ma sono sempre al punto di partenza.
Poi basta un "tvb" o un "sei la mia stellina" detto da una collega a farmi capire che forse anche senza braghe calate posso essere qualcuno.
Io che combatto per offese verso le persone care,che lotto contro l'indifferenza,che combatto contro le ingiustizie...mi domando se ne vale poi così la pena...oggi come oggi la mia risposta sarebbe sicuramente negativa.
Basta una lacrima sfuggita alla rete delle ciglia per farmi sentire debole...sento le ginocchia non reggere il peso di questa tristezza improvvisa...le labbra si mordicchiano per decentrare il dolore e il respiro si fa sempre più profondo...
Forse qualcuno ha cliccato sul tasto rewind,tutto sembra andare al contrario...note confuse risuonano nella mia mente,ma se mi fermo un attimo il pentagramma diventa chiaro

...perchè non parli così che potrò stanarti lingua a sonagli

..spunta in bocca ai tuoi fratelli..

Tutti amici,tutti "volemose bene"...nessuno che alzi la mano per dire la sua...andare contro corrente sembra un delitto...ma quante cose si sono ottenute scendendo in piazza e lottando?

..la pena di morte,il divorzio,l'aborto,la guerra,il voto delle donne,le mine antiuomo...forse sono nata in un periodo sbagliato,chi mi credo di essere?per caso indosso dei fiori al collo?per caso sono del 68'?ho un marito in guerra ed un figlio in grembo?
Siamo nel 2007 e le cose sono cambiate..devo mettermelo in testa...lo devo fare sul serio?
Devo essere io a cambiare?io che penso che anche una sola voce può cambiare il mondo..io che lotterei anche per l'estinzione delle foche monache...
Ma sai che vi dico?PROPRIO NO!
Io continuerò a pensare che per essere qualcuno occorre meritarselo,continuerò a pensare che l'amicizia è fatta di piccoli gesti e grandi sentimenti,continuerò a credere che i rapporti valgano anche l'attimo di una discussione e che vivano per meritarsi il gradino più alto..continuerò a pensare che la fame di sapere non deve abbandonarci mai,che la pagina di un libro è un anno in più di vita,che a tutto bisogna dare un valore...e che nella vita non c'è una sola felicità,ma ce ne sono tante..ed ogni giorno bisogna conquistarsene una.

L'uomo più felice è

colui che non vuole cambiare il proprio stato