Seduta sotto questo sole inizio a parlare di tutto e di
niente,un pò come farei se foste accanto a me,in una chiacchierata zuccherata
al succo di mela verde.
Oggi,nelle mie ricerche sentimentali nella musica, ho
inciampato in un pentagramma di poesia allo stato puro,si chiamano La Fame di
Camilla e una delle canzoni che mi ha maggiormente catturato è "un pezzo
di cielo in più".
Se ti capita di ascoltarla, in un momento della sera, in cui
inzuppi i pensieri in un eclissi di ricordi, ti ritroverai in un pianto
incontrollabile ed inconsolabile...quei pianti che non vanno fermati,che vanno
lasciati andare perchè aiutano a capire,aiutano a riflettere e a dare un senso
a quel vuoto che si trova in pancia.
vorrei
ricoprire
il tuo corpo di blu
per poter abbracciare
un pezzo di cielo in più
Io vorrei consigliare questa canzone a tutti quei ragazzi
che a vederli ti viene una tristezza infinita.
Se guardi loro l'amore è moda,il più figo del gruppo,quello
che in una frase di dieci parole 4sonoparolacce,quelli che sembrano che
facciano un discorso filosofico,ma alla fine non dicono veramente un cazzo.
Dedicano canzoni che trovano nelle hit oppure googleando
"canzoni romantiche" e dall'altra parte chi hanno? ragazzette che si
accontentano,che non sognano,che non hanno più la paura della prima volta o la
follia dell'innamoramento.
Se facessi un test sessuale con una sedicenne state sicura
che perderei di gran lunga.
Però mi viene subito in mente quel bellissimo film Il genio
ribelle in cui Sean dice a Will
“Se ti chiedessi sulle donne,
probabilmente mi faresti un compendio sulle tue preferenze, potrai perfino aver
scopato qualche volta... ma non sai dirmi che cosa si prova a risvegliarsi
accanto a una donna e sentirsi veramente felici.”…e allora vorrei far capire
che non è importante la prestazione,ma l’attesa.
Che se devi dedicare una
canzone,cercala a perdifiato finchè non troverai quella che abbia soltanto il
vostro sapore,che se ti piace il più sfigato della scuola fregatene se verrai
derisa…un giorno riderai tu della loro solitudine,non guardare le scarpe che
porta,ma i passi che ha fatto…lascia che sia il tuo cuore ad innamorarsi e non
la tua razionalità.
Ama la mente delle persone e non il
fisico,gli amori più duraturi sono quelli che ti rubano la testa e ti assicuro
che chi sa usare la psiche sa usare anche in maniera eccellente il corpo.
L’altra sera mi sono vista un
bellissimo film L’Albero -The Tree- una bambina di 8 anni,dopo la morta del
papà,si autoconvince che il papà le parli attraverso l’albero che sta nel
proprio giardino.
E’ soltanto un piccolo palliativo al
dolore..fino a quando non dovrà fare i conti con la realtà.
Ve lo coniglio.
2 commenti:
BASTA LEGGERE GLI STATI SU FB DI ALCUNI DI LORO,A VOLTE MI SENTO FUORIPOSTO E SBAGLIATA DATO CHE HO LA LORO ETA'.
sto pezzo mi è entrato dentro. Devo dire che hai ragione,rimpiango i tempi dove si mandava un bigliettino con scritto VUOI ESSERE LA MIA RAGAZZA? e sotto c'erano due quadratini con NO e SI,bastava una crocetta a rendere tutto romantico,ora devi avere la firma giusta nei vestiti o avere la dislessia. Se sai già coniugare i verbi sei OFF
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