Oggi ci diamo al CULInario..no nulla che c’entri con il
sesso anale razza di pervertiti (chi mi legge un po’ di ormoni impazziti ce li
ha di sicuro)…ma andiamo di ricette dato che va di moda,altro che Antonella
Clerici e la Parodi qui anche la maga dei surgelati potrebbe farcela.
Rosticceria Siciliana.
Avete un brunch,un lunch,
un
breakfast,un drunch..va bhè ho sentito già il vostro “parla come magni”,quindi
avete una cena da rutto libero con amici,roba da stare sbracati davanti alla tv
con i pantaloni slacciati per la troppa panza piena? Ecco la ricetta che fa per
voi.
INGREDIENTI
1 kg farina 0
100 gr di strutto (ora le fissate della linea diranno “lo
strutto??” si,su non fate le paranoiche delle calorie quando dopo ve magnate i
panini del Mc o ve strafogate de nutella)
500 gr d’acqua
20 gr sale (sono circa 3 cucchiaini se non avete una bilancia
così precisa)
100 gr zucchero
50 gr lievito di birra cioè due cubetti
1 uovo per spennellare
Prendete un recipiente abbastanza grande e ci spatasciate dentro tutta la farina e lo strutto;iniziate a mescolare con le mani per far sciogliere quest’ultimo con la stessa allegria con cui una mosca annaspa nella merda.
Poi mettete lo zucchero e il lievito sciolto in 300 gr di
acqua.
Impastate impastate impastate..poi aggiungete i restanti 200
gr di acqua e il sale.
Impastate impastate impastate e trasferite tutta la palletta
sulla spianatoia.
Qui se siete incazzate andrebbe meglio perché dovete iniziare
a malmenare la massa il più possibile fino a renderla morbida e uniforme.
Lanciatela,prendetela a cazzotti e a maleparole,schiaffeggiatela..in
poche parole SFOGATEVI!
Ora dividete il tutto in palline da 40gr circa.
Alcune palline le stendete con il mattarello e dentro ci
mettete quello che volete,tipo prosciutto-formaggio,verdure,pomodoro e
mozzarella,topi morti,salame,ecc…e le richiudete su se stesse per bene in modo
che non esca nulla durante la cottura
Alcune invece le allungate con le mani facendole diventare
delle striscette e le arrotolate intorno ai wurstel.
Ponete tutto direttamente nelle lastre da forno ricoperte
precedentemente da carta forno e lasciate lievitare.
Più lievita meglio è.
In forno a 220° per 15 minuti dopo averli spennellati con l’uovo
Et voilà!
Che l’ingrassamento abbia inizio.
Vi consiglio che da domani fino a martedì invece di ammorbavi
con le elezioni e i plastici di Bruno Vespa datevi alla cucina,alla musica e
all’aMMMore.
2 commenti:
famefamefame
pure nelle ricette me fai ride
gnam gnam bonii boni boni
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