è quasi Natale...

scusate per la mia assenza,ma in questo periodo ho visto Morfeo soltanto di sfuggita..quindi le mie sinapsi sono state sonnolenti a sbadigliare in tutte le ore della giornata.

Ormai il Natale è alle porte,anche la neve ha fatto capolino per ricordarcelo...è il mio primo Natale nella mia nuova casa...il caminetto acceso che regala l'abbraccio familiare,l'albero addobbatto di gran festa ed il presepe che più passano gli anni e più diventa enorme....ho paura che fra un pò farò vestire mia madre e mio padre da Maria e Giuseppe!

Il giardino imbiancato dove i miei cagnolini giocano curiosi,è la prima neve che vedono e annusano ovunque per capire cosa sia quella cosa bianca che ha coperto il loro parco divertimento:Gaia che dal freddo si rifugia nella sua calda cuccia invece quello stupidotto di Indio se ne sta fuori a fare palle di neve...per me è posseduto da marilyn manson...non trovate una certa sommiglianza...(??)

Alcuni giorni fa sono andata a Roma...a parte che abbiamo preso più acqua noi che Noè durante il giudizio universale...ma poi mi sorge una domanda:ma i bancarellari di pizza Navona sono tutti del meridione?

...no perchè c'erano più statuette di presepi li che a Napoli!

...potevi trovare la statuetta del macellaio che sgozza il pollo,lo spenna e lo macina mentre la lavandaia tira su l'acqua dal pozzo per lavara i suoi abiti con omino bianco e il pastore in un momento di solitudine s'inchiappetta la pecora..di tutto di più!Addirittura si trovano le statuette di Berlusconi,Prodi,Mastella....più che un presepe è un CIRCO!!

Cmq Roma è sempre Roma..la capitale ha il suo fascino,soprattutto d'inverno quando si respira aria di Natale..l'odore delle cald'arroste,il vento geliso sulla scalinata di piazza di Spagna,l'acqua che scorre su fontana di Trevi e la metropolitana che ti porta ovunque contro lo scorrere del tempo...

Roma è una donna di casa che fa spesa a campo dei fiori o la donna sensuale sulle rive del Tevere...è il centro del mondo dove dal Colosseo puoi vedere tutte le etnie da cui apprendere vizi e virtù.

E' la città dei poeti e dei cantautori...è quella che fa la stupida stasera o che viene rispecchiata come ladrona dal telegiornale...roma dalle mille sfaccettature a cui puoi arrivare da qualunque strada,calpestanto qualsiasi san pietrino...Roma complice di serata di luna piena e di un cuore che batte tra le curve di uno stadio...

Roma è l'eccesso dei sentimento..non ci sono mezze misure..o tutto o niente...