piccoli stagni

un pianoforte...mi siedo sul seggiolino di pelle nera...le mani accarezzano i tasti,come se fossero le tue guance di pelle nobile..chiudo gli occhi e la mia mente va in REC:ascolto silenzi,pensieri,note scordate in un pentagramma e le raccolgo in un sacchetto di buoni propositi per scriverti un giorno la più bella canzone d'amore.
quella che ascolterai prima di addormentarti,nel profumo delle stagioni che passeranno e cercheranno di dividerci,l'ascolterai seduta al centro della tua città mentre la vita scorrerà così velocemente da lasciarti immobile,una canzone di cui sarai orgogliosa e gelosa tanto da tenertela custodita nella musica del tuo telefonino o quando nella solitudine di questo sentimento soffocato potrai farla soltanto annusare alla persona di cui ti fidi
...e te ne starai li,con gli occhi che vorrebbero gridare al Mondo intero "Hey,queste parole sono per me.Solo per me" ed avrai il cuore che metterà scarpe da ginnastica per corrermi incontro.
Mentre la canzone si spalmerà su questo pianoforte ci incontreremo nel bagliore della luna,tu mi aspetterai nell'ultima nuvola a destra dell'Orsa Maggiore ed io scenderò saltellando tra le stelle più piccole...piccoli stagni di luce in cui affonderò i miei passi.
non ci saranno parole.
passerò la mia mano sulle tue labbra per cancellare i baci di chi si è messo al mio posto
passerò la mia mano su i tuoi occhi per cancellare gli sguardi regalati a chi cercavi di amare
passerò la mia mano sulla tua pelle perchè tu abbia il mio profumo..e di nessun altro.
Ti abbraccerò da dietro per farti capire che ci sono stata anche quando non mi vedevi,ti ho protetto e curato nel silenzio...sentirò i tuoi occhi chiudersi e le tue mani stringere forte le mie.
E sarà la nostra canzone