vintage

Ho un cuore vintage.

Uno sguardo da decoupage fatto di ricordi incollati

Non amo chi mette le toppe,preferisco chi lascia il buco

Odio i calzini bianchi e i mocassini..ma soprattutto chi li combina insieme.

Amo i difetti,le imperfezioni,le rughe,gli sbagli,il ghiacciolo al limone con il bastoncino di liquirizia..ma anche un calippo alla coca cola ha il suo perché…peccato che ogni volta che lo mangio sembra una scena di un film porno

Il silenzio dovuto mi fa venire l’orticaria,quei silenzi che nascondono tutto quello che ti sta distruggendo il fegato…preferisco chi vomita tutto.

Non credo nel perdono,chi sono io per dover perdonare?..credo che se ti voglio bene passerei sopra anche al fatto che hai usato uno dei miei libri come carta igienica …se ti voglio bene litighiamo fino a prenderci a parolacce e domani si ricomincia da dove il bene aveva lasciato il segno.

Credo ai NONOSTANTETUTTO perché c’è volontà di andare avanti,di andare oltre…perché gli amori più belli sono quelli impossibili,che nascono da un pugno allo stomaco,che nascono dalla cenere..gli amori che non si risparmiano,che fanno male,che hanno il salato delle lacrime…ma che sono per sempre.

Sono cintura nera di preliminari,chi va subito al sodo non ha passione,ma solo voglia di soddisfarsi.

Sguazzo in quella che chiamate banalità:tramonti,mare d’inverno,un abbraccio da dietro,mano nella mano,sms della buonanotte,baci morsicati,il profumo della pelle…lasciatemi morire in tutto questo.

Quando morirò (un attimo che mi tocco in ogni dove) voglio che la banda suoni la canzone di chiusura dei concerti di Ligabue “urlando contro il cielo”…preferibile una giornata di pioggia,un bel diluvio universale,per poi finire in una cena di pizza e coca cola.

Amo i sacchettini profumati dentro i cassetti,il disordine,mi fanno paura quelli che catalogano i libri..i libri vanno messi in maniera sparsa,così come uno li compra,vanno amati,unti,accartocciati,piegati,vissuti…. Amo le macine,degli abbracci tolgo sempre la parte al cacao,inzuppare le fette biscottate nel ragù

La pasta fredda vince a mani basse sull’insalata di riso.

Mi addormento se qualcuno mi tocca i capelli…bhè,non proprio qualcuno..quel qualcuno.

Sono gelosa,ma hai tutta la libertà che vuoi..ops..scusa ti sei impigliato nella recinzione di filo spinato…va bhè dai,non facciamo tutti questi moderni. Ma che male c’è a dire IO SONO GELOSA?!... se stai con me,sei tutta robetta mia ed io delle mie “cose” sono gelosa. Poi ognuno ha i suoi spazi,puoi uscire con i tuoi amici,puoi avere il tuo tempo..ma quando torni fammi sentire che ti sono mancata e che hai voglia di raccontarmi tutto.

Se mi ami.sto qua..che paura hai?

Odio chi passa avanti alla cassa,odio le casse amiche che due volte su tre si bloccano,odio le buste di carta,i funghi,i posaceneri pieni di cicche di sigarette,i dentisti,gli ex,quelli che per forza al cimitero devono mettere  i crisantemi,odio gli uomini in canottiera,non amo le foto…ogni minimo particolare è impresso nella mia mente.

Ricordo le date,le ricorrenze,gli appuntamenti,gli orari,i compleanni,ricordo tutto.

Ho un cuore vintage in un mondo che segue la moda.