15 aprile 2013

Empatia

Empatia.
Quante volte ne avete sentito parlare? Come se fosse una cosa facile,quotidiana,"scusi,mi da due etti di empatia?tagliata fina fina grazie"...
Al contrario l'empatia è rarità,una goccia di acqua in un deserto di aridità...una magia senza polvere di stelle,un destino visto ad occhi aperti,sentire senza dover appoggiare l'orecchio,sapere senza far domande.
L'empatia è una percezione,ha il rumore di un battito di ciglia e quando la trovi non dovresti lasciarla scappare.
Esiste una sola persona al mondo che sa come stai,conosce la tua felicità e il sapore delle tue lacrime anche ad occhi bendati.
È un fiato trattenuto,un vento innocente che si rende veicolo di emozioni che si assaporano nell'aria...è un silenzio che solo quella persona sa leggere.
La tua persona.
A prescindere dall'amore,dall'amicizia...l'empatia è qualcosa di più...ti vedo anche se non stai qui.
Ci sono momenti nella vita dove vorresti chiudere il mondo fuori da te stesso,dove non vuoi sopperire alla pesantezza di tanti"perché?"...dove vorresti qualcuno disposto a condividere con te il Nulla.
Ciao...ti offro una serata di Nulla,tanti silenzi e sospiri da dividere in due. Vestiti con Labbra chiuse ed Occhi bassi,ma portati un abbraccio con cui per osmosi capirai tutto di me.

Empatia...sentire dentro...fuori...e tutto intorno.

"Mi piace il verbo sentire...
sentire il rumore del mare, sentirne l’odore...
sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra, sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco...
sentire l’odore di chi ami, sentirne la voce e sentirlo col cuore...
sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente."
[Alda Merini]


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