visionARIA

C’è un gran bel vento questa mattina che scompiglia e ravviva le idee

Sono solo le sei e il cielo è già diviso in due:da una parte le nuvole dall’altra il sole.

Tu da che parte stai?

Dalla parte delle danzatrici bianco corvino o dall’abbagliante perfezione?

Bhè se dovessi puntare tutte le mie fish sulla roulette punterei su chi sa stracciare il cielo,su chi sa indossare un abito di colore diverso e cambiare la giornata,su chi crea e distrugge immagini,su chi segue e va contro corrente…nuvole di latta che si schiacciano contro voli pindarici che non avranno mai una fine.

Mi sdraio sull’asfalto e comincio a disegnare con il dito su un cielo che per un giorno sarà la mia tela…nessuno saprà quello che sto scrivendo,saranno parole silenziose che neanche questa città curiosa riuscirà a scovare.

Ci sono visi muti che non conoscono sorrisi…conoscete il sorriso?..il sorriso non è quella smorfia delle labbra lanciata casualmente al primo interlocutore,no il sorriso è un’esclamazione dell’anima,senti la sua voce ridondante che echeggia soltanto per pochi eletti.

Tu ce l’hai quel sorriso? Se casualmente qualcuno ti fotografasse,così,a tua insaputa..click…e incominciassimo a sventolare la polaroid,che immagine ne uscirebbe?

Avresti quel sorriso?

E’ la prima cosa che mi ha colpito di te:la mancanza di quell’esclamazione,nessuna voce ad echeggiare la tua felicità.

Il tuo viso mi raccontava di mancanze,di paure,di delusioni anche se la tua voce diceva altro.

E ho taciuto difronte a quello che vedevo,mi sono data della visionaria” dai su..non farti le tue solite paranoie”,ma appoggiavo la testa sul cuscino mentre i pensieri facevano a cazzotti con lo sguardo.

Non ho mai fatto domande,non è da me farle…chi mi vuole raccontare le sue sfumature sono pronta ad ascoltare,ma se non lo fai(ho sempre pensato) è perché non sono all’altezza del tuo segreto.

Io non so chi ha distrutto quel sorriso,so solo che si può ricostruire.

Un sorriso di quelli veri,senza apparenza e buone maniere,un sorriso di quelli che si riposano sulle labbra,che si ravvivano in un’abbraccio o nel dar vita al proprio Io…la vera vittoria non è arrivare a domani,ma come ci si arriva.

E tu meriti di sorridere.