L'amore insegna agli uomini

Questo post nasce da un commento lasciato da Fra che mi ha fatto riflettere.
Oggi più che mai la mia penna non si tingerà di filtri e non troverà la parola giusta nel momento giusto. Sarà un post tutto sbagliato,da riscrivere o strappare,sarà un post che profumerà di Me,mi tolgo le vesti da scrittrice ed inizierò a parlare con la consapevolezza che quello che dirò potrebbe non piacere.
Ci crescono con delle convinzioni,ci dicono cos'è giusto e cos'è sbagliato,ci insegnano a scrivere,ci danno un'educazione basata su 5 ore scolastiche al giorno,per poi capire a 30anni che " a me mi" si può dire.
Ce ne stiamo su quei banchi di scuola a vivere per un voto migliore,ma poi uscito di li,quando la campanella suona e con il tuo bel zaino te ne vai via,che voto hai?
La vita che voto ti da?
Non lo sai vero?!
Perchè pensi che la vita si riduca a quelle quattro stronzate dette con gli amici,a quella volta che hai fatto il figo perchè ti sei fumato una canna,a quando hai fatto il tuo primo incidente con la macchina e non l'hai detto ai tuoi...ma la vita non è questo.
Hai avuto mai il coraggio di scegliere?
Di andare contro corrente?
Mi ricordo un giorno,facevo le superiori,la prof di Italiano ci aveva dato un tema libero...potevamo scrivere qualsiasi cosa,certo,avrei potuto fare come la maggior parte dei miei compagni,scrivere un tema apparentemente rivoluzionario parlando di Che Guevara e la politica,potevo far vedere di essere una brava ragazza parlando dei miei sogni e delle mie aspettative...invece ho scritto un tema proprio sulla mia professoressa di Italiano.
...inutile dirvi che non era proprio carino,la accusavo di aver messo a casa un numero verde per ascoltare tutti i leccaculo della classe.
Arriva il giorno che riporta i compiti corretti,si mette davanti alla cattedra ed inizia a leggere a tutti il mio tema con lo scopo di beffeggiarmi.
Inizio a chiedere parola,lei sovrappone la sua voce alla mia,si avvicina a me,mi prende per la spalla e mi dice "se non la smetti ti sbatto fuori dalla classe"...io mi alzo "fuori dalla classe ci vado da sola e vado a raccontare tutto al preside"
...forse davanti al mio gesto,alla mia consapevolezza,mi ha fatto risedere ponendo via il mio tema.
Mi son presa il mio 4 - -,ma è stato il più bel voto della mia vita.
Perchè è facile fare i rivoluzionari occupando una scuola o rullandosi una sigaretta mentre il professore spiega,ma quando hai uno incrocio e devi decidere,sei sicuro che continuerai ad essere te stesso? a mantenere i tuoi ideali?
Tutti a parlar male dei politici,di sicuro non sono qui a difenderli,ma voi siete migliori di loro?
Voi siete sicuri che non avete preso per il culo nessuno? che non avete fatto del male? che non avete pensato prima a voi stessi e poi agli altri?
Ma..io ho i miei seri dubbi.
Poi parliamo d'amore.
L'amore non è essere fidanzati,non è avere qualcuno con cui andare al cinema o a cui dare la buonanotte.
Non è che bisogna essere una maga dell'occulto per far alzare un cazzo...siamo buone un pò tutte.
Ma l'amore è ben altro.
Pensate che l'amore si trova postando foto su fb mentre uscite dalla doccia o con l'abitino della domenica addosso? O facendo le splendide in discoteca attaccate come delle cozze allo scoglio nei divanetti?
Una botta ve la potete anche rimediare,ci può scappare anche un orgasmo,thò...potete anche fidanzarvi,ma poi? Quello è amore?
Continuate ad essere codardi,a scegliere la strada più semplice,a circondarvi di apparenza e di puntare il dito sempre negli altri..perchè se poco poco vi specchiate forse quel che vedrete non vi piacerebbe poi molto.
Ma che cazzo scrivete le frasi di Fabio Volo,di poeti maledetti,se poi vi accontentate di una scopata o di una relazione a batterie ricaricabili?
Chi ha tante cose da fare,non ne fa neanche una bene
Chi ha tante amiche,non ne nessuna che la conosca bene
Chi sa di avere tante paure sarà l'uomo più coraggioso del Mondo,perchè l'importante è avere la consapevolezza di quel che siamo stati fino ad ora....quindi Fra,è giunta l'ora di scegliere,perchè hai capito che stai davanti a quel famoso bivio.