22 ottobre 2013



Come sempre prima di addormentarmi,mi sono messa le cuffie,sdraiata sul letto e ho incominciato a spippollare su youtube e mi sono imbattuta in questo video.



...sono crollata,in un pianto disperato...mi sei venuto in mente tu.
Difficile che io parli di te,forse perché sei la parte migliore di me o forse perché non riesco ancora a convivere con la tua morte.
Mi hai insegnato a vivere le emozioni fino all'ultimo respiro,mi hai insegnato che si può morire per amore,che per dolore ci si può schiantare contro un muro e non avere nessun rimpianto.
Mi hai lasciato anche tantissime paure...il dover avere sempre il telefono acceso perché qualcuno può avere sempre bisogno di me,di non rimandare mai nulla a domani perché a volte quel domani non c'è,che il silenzio uccide,crea vuoti incolmabili e che nessuno deve essere mai vittima della mia cattiveria.
Ricordo le notti a cantare,tu,io e una chitarra...mi hai insegnato ad usare il diaframma ed il cuore.
Avevamo un gruppo "sweet dreams",mi hai fatto respirare l'odore del palco,il suono sabbiato di un microfono,l'atmosfera di un pub ed il piacere di mettere in un pentagramma le mie parole.
Mi hai insegnato l'amicizia,ad osservare,a non dar nulla per scontato,a seguire l'istinto,a non barattare mai l'amore per nulla,ad essere curiosa,ad ironizzare su me stessa e a vedere la bellezza nelle piccole cose.
Eri l'amico di cui essere orgogliosa,la chiacchierata da cercare in piena notte,la somma di mille ricordi.
Poi una telefonata...mille domande.
Ti avevo detto che ti volevo bene?
Perché non ho risposto a quella cazzo di chiamata?
Perché non ho capito dove ti stava portando quel dolore?
...mi rimaneva solo di augurarti sweet dreams...per sempre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sei una persona speciale...e il tuo amico è orgoglioso di te